Presentata la ricerca ANIVP sul livello di compliance degli istituti di vigilanza al DM115/2014, che impone la certificazione di conformità alla Norma UNI 10891. Si riduce all'11% la quota di soggetti ancora inadempienti, "un dato da leggere sotto una luce incoraggiante rispetto al 30% di solo qualche anno fa" sottolinea Federica Dosio, referente di ANIVP per i rapporti esterni.
Anima Sicurezza, l'associazione che rappresenta le aziende produttrici e manutentrici di sistemi di sicurezza passiva (casseforti, porte e camere corazzate, serrature meccaniche ed elettroniche ecc), ha istituito un corso di formazione per manutentori sulle normative che regolamentano la sicurezza passiva. Il corso consente l'accesso all'esame tenuto da ICIM per la certificazione delle competenze.
A 1 anno esatto dalla sua attuazione, la Direttiva 2014/53/UE (RED) è in continua evoluzione. Per delineare un aggiornamento della situazione attuale, IMQ ha organizzato per il prossimo 13 giugno un workshop a partecipazione gratuita.
Maria Antonietta Portaluri, direttore generale di ANIE Confindustria: “Necessario un quadro di riferimento stabile, certo e chiaro circa l’applicabilità operativa della direttiva, a beneficio dell’intero sistema RAEE Nazionale”.
Dopo oltre due anni dalla scadenza dei termini previsti dal DM 115/2014, solo il 40% degli istituti di vigilanza ha regolarizzato la propria posizione. Giulia Mazzeo, Innovation Manager di CERSA, il primo organismo di certificazione accreditato dal Ministero dell'Interno, fa il punto della situazione in un'intervista a essecome.
SAVV affianca servizi in cloud ai tradizionali strumenti hardware e software per la gestione delle ronde, offrendo le massime garanzie di sicurezza agli istituti di vigilanza. Andrea Arneri, sales manager di SAVV spiega in un'intervista a essecome l'evoluzione della la storica azienda di Lungavilla.
Secondo i dati dello stesso Ministero dell'Interno, a luglio solo un istituto di vigilanza su tre era in regola con il DM 115/2014 a quasi tre anni dalla sua entrata in vigore. (leggi). Luciano Rivieccio di CERSA, il primo OdC accreditato dal Ministero, descrive a essecome gli effetti negativi sulla distorsione della concorrenza nel mercato della vigilanza.
Il Capo della Polizia interviene sui ritardi nell'attuazione del DM 115/2014 sulla certificazione della qualità dei servizi di vigilanza, disponendo termini perentori che i prefetti dovranno intimare agli istituti ancora inadempienti, per evitare la revoca della licenza e il blocco dell'attività.
ANIVP informa: Rispondendo alla richiesta di chiarimenti di ANIVP del 18 maggio scorso, il Ministero dell'Interno ha precisato che le registrazioni audio del traffico telefonico e radio delle centrali operative degli istituti di vigilanza devono essere conservate per tre mesi, come indicato dalla Norma UNI 50158:2014.
ANIVP informa: Il Ministero dell'Interno ha pubblicato ufficialmente sul sito della Polizia di Stato l'elenco degli Istituti di Vigilanza certificati ai sensi del DM 115/2014. Il segretario generale di ANIVP Marco Stratta: "Chiederemo anche all'ANAC di valorizzare la certificazione 115/2014".
Paolo Furlan, avvocato civilista, istruttore ENAC e certificatore UNI 10891, fa il punto sul tema della formazione delle guardie giurate adibite ai servizi di sicurezza sussidiaria definiti dal DM 154/2009 e sulla certificazione degli istituti di vigilanza, a oltre due anni dall'entrata in vigore del DM 115/2014.
ANIVP informa: Le associazioni della vigilanza privata sollecitano un incontro con il Presidente dell'ANAC Raffaele Cantone per spiegare la necessità di introdurre la certificazione indipendente sui requisiti previsti dal DM 269/2010, come condizione obbligatoria per partecipare agli appalti pubblici.
Al convegno Certificatori, Certificati, Certificandi del 23 marzo è stato fatto il punto sull’attuazione del DM 115 con il Ministero dell’Interno, Accredia e una folta partecipazione di operatori. 190 gli istituti certificati a fine marzo su 800, con 23 enti certificatori accreditati.
Con la circolare del 13 ottobre, il Dipartimento di Pubblica Sicurezza del Ministero dell’Interno ha regolamentato le modalità per permettere l’adeguamento degli Istituti di vigilanza ai dispositivi dei DM 269/2010 e 115/2014.
I reati contro il patrimonio, secondo l’Istat, sono aumentati del 22% in ambito residenziale e del 20% in quello commerciale, che risulta meno colpito del primo perchè più dotato di sistemi di videosorveglianza.
Le nuove norme coinvolgono la vigilanza privata nella sicurezza delle Infrastrutture Critiche se sapranno adeguarsi ai requisiti previsti. ANIVP e Ministero dell’Interno ne parlano con AIIC, ANCI e ICIM.
I primi dati del 2014: incremento del 2% per l’Antincendio, +7% l’Antintrusione, addirittura +10% per la Videosorveglianza: innovazione tecnologica e customizzazione dell’offerta il segreto del successo del comparto
L'Ente di Normazione UNI ha pubblicato in questi giorni la Relazione Annuale 2014, il documento di sintesi dei principali "fatti della normazione" dell'anno passato.
ANIVP informa: "In data 27 febbraio il Ministero dell’Interno ha emanato “Il disciplinare per la valutazione della conformità degli istituti e dei servizi di vigilanza privata da parte degli organismi di certificazione indipendente...”
Guarda le interviste a: Andrea Menegazzi, Lino Busà, Roberto Fabbian, Vito Ungherese, Renè Gazzoli, Ivan Castellan, Andrea Arneri
Guarda le interviste a: Paolo Byun (Commax), Viru Patel (TinyGreen), Marco Artoli (Videotrend)
