Vigilate, come usare AI e deep learning utilizzando le strutture esistenti
La sfida più importante della P.A. è quella di convertire le strutture esistenti, formate sostanzialmente da punti di visione e registrazione passivi, in sistemi di rilevazione automatici in grado di generare eventi di qualità, cercando di sfruttare ed aggiornare il campo esistente, oltre che integrando nuovi apparti di ultima generazione, armonizzando da parte degli amministratori locali i budget a disposizione con gli investimenti precedentemente fatti.
Stefano Gosetti, Vice President Vigilate srl presenta i prodotti della società bresciana che utilizzano l'analisi video e l'intelligenza artificiale:
"In quest’ambito i prodotti Vigilate si collocano in posizione di vertice, in virtù della grande quantità di funzioni e di dati che producono. L’impiego, ad esempio, di prodotti di lettura targa permette di creare varchi di controllo in grado di tracciare chiunque entri ed esca dal territorio stesso. Questo controllo automatico e costante innalza notevolmente il livello di sicurezza urbana e permette di operare strategie di ricerca e prevenzione dei crimini. La possibilità di disporre di liste di ricerca multiple ed interforze (ogni forza di polizia può gestirsi le proprie) consente di attuare strategie differenziate volte alla prevenzione di fenomeni diversi la cui gestione richiede approcci metodologici variegati. Controllo del territorio significa anche poter attivare liste di allarme relative al transito di merci pericolose (Kemler Code), conoscere quante ne sono presenti simultaneamente nella propria area, quante statisticamente ne transitano, oppure effettuare analisi sullo stato di inquinamento che produce la viabilità, o semplicemente per fini di marketing e turistici sapere da che nazioni e province arrivano i veicoli..."
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