QUID 2013: per guidare la ripresa
Milano - QUID Innovation Italy 2013 ha chiuso il suo settimo appuntamento istituzionale con un'edizione in crescita, segnale delle chiare opportunità di ripresa dell'economia italiana. Patrocinato anche quest'anno dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri e dal Ministero dello Sviluppo Economico, l’evento si è svolto con l'endorsement della Commissione Europea. Esauriti tutti i time slot a disposizione per gli incontri one-to-one di QUID Exchange (triplicati rispetto al 2012), sono intervenuti all’evento 46 espositori (+18% rispetto al 2012) e oltre 300 delegati alle numerose conferenze in cui si è articolato il programma il 28 e 29 maggio.
Luigi Soreca, Head of Directorate for International Affairs della Commissione Europea, ha commentato: «Le aziende italiane hanno bisogno di un territorio per il confronto e l'attivazione di relazioni che facciano da volano all'innovazione e che consentano l'aggregazione e la formulazione di una visione corale. Serve un momento per ritrovare il QUID che ci unisce nello sforzo di rimanere competitivi. Senza questo alle istituzioni non è dato di recepire le istanze dei diversi settori strategici della nostra economia e incanalare il potenziale delle imprese italiane in binari normativi e sistemi favorevoli allo sviluppo».
I lavori di QUID sull'innovazione guidata dall'ICT hanno coinvolto aziende del settore pubblico e privato, esperti e utilizzatori di tecnologie e sistemi, con conferenze e iniziative speciali dedicate al "Made in Italy", ai temi dell'ICT e ai settori strategici dell'economia italiana: elettronica, trasporti e automotive. Significativa la partecipazione di molti Direttori di Sistemi Informativi ai tavoli di lavoro CIO Vision, cui è stato dato per la prima volta appuntamento in occasione di QUID per una masterclass esclusiva che ha aperto le porte entrambi i giorni. Innovatori di statura mondiale hanno offerto gli spunti per un dibattito di alto spessore, che ha visto il coinvolgimento di aziende da diversi continenti tra gli sponsor dell'evento.
«Le tecnologie per l'informazione e la comunicazione acquistano un ruolo centrale nella declinazione dei paradigmi produttivi e distributivi delle aziende italiane - continua Sophie B. de la Giroday, Presidente di Wise Media, che ha organizzato la settima edizione dell'evento - Anche in realtà che non vedono le tecnologie prettamente al centro della value proposition, il Chief Information Officer oggi diventa in molti contesti il Chief Innovation Officer, presidiando il fulcro dei processi legati all'innovazione».