La vera storia del solista del mitra

Roma – Il 22 marzo alle ore 12.30,  nello spazio Essecome a Security Expo, (stand 146/148), Giorgio Biavati  legge brani tratti dal libro “Luciano Lutring: la vera storia del solista del mitra”  di Andrea Villani. Per chi fa un lavoro a rischio rapina, per chi si occupa  di sicurezza e per chi vende sicurezza,  è importante e istruttivo conoscere  il pensiero di “chi sta dall’altra parte”.
Il reading di Giorgio Biavati, attore televisivo, cinematografico  e teatrale, che ha avuto modo di conoscere  Luciano Lutring e di ascoltarlo raccontare la sua precedente vita di bandito, vuole essere un invito alla riflessione sul ruolo che, molto spesso,  una persona si trova  a interpretare il più delle volte a “propria insaputa”. Ruoli che possono essere non definitivi, con i protagonisti che attraversano il confine del lecito e dell’illecito, del “buono” e del “cattivo”, ripetutamente nel corso della vita e in entrambi i sensi.
Ci spiega  Biavati:  “Racconto Luciano Lutring,  un uomo che volle vivere una vita a modo suo ”purchè non si faccia male nessuno”, che pagò con il carcere duro alla Santée dalla quale, dopo la grazia del Presidente Pompidou e del Presidente Leone, uscì un artista, non più del mitra, ma un pittore, uno scrittore…ma sempre con la stessa etica”.
Quel “purchè non  si faccia male nessuno” affermato dall’uomo che negli anni ’60 era diventato il nemico pubblico n. 1 in Italia e in Francia,  potrebbe venire recepito come una interpretazione, anticipatrice  e di certo molto particolare, del concetto olistico di security e safety che solo oggi si sta diffondendo, un concetto che Essecome sostiene con convinzione nella propria mission di diffusione della cultura della sicurezza.
A cura di Raffaello Juvara