Il sottosegretario Girlanda: il Governo è attento ai problemi del trasporto valori

Anticipiamo alcuni stralci dell'intervista che il sottosegretario  Rocco Girlanda  ha rilasciato per Essecome 1/2014, con la quale  ha confermato l'attenzione  del Dicastero dei  Trasporti per le problematiche del settore, grazie all'azione di sensibilizzazione condotta negli ultimi mesi da Assovalori nei confronti del Governo su alcune tematiche di prioritaria necessità per i trasportatori di valori..

 

"Nell’ambito di un eventuale riordino dell’intero settore dell’autotrasporto, potrà essere valutata l’opportunità di istituire un apposito regime giuridico per le imprese di trasporto valori, al fine di consentire l’emanazione di disposizioni che tengano conto della specificità di tale attività. La predisposizione di specifiche norme per l’accesso alle aree a traffico limitato dei veicoli che trasportano valori, la creazione di stalli riservati in corrispondenza dell’edificio dove gli operatori effettuano spostamento di valori e l’uso delle corsie preferenziali durante le fasi di trasporto potrebbero rappresentare una valida soluzione alle citate criticità e, allo stesso tempo, garantire anche un miglioramento dei servizi e una maggiore tutela della sicurezza sociale"

 

A fronte di una nostra specifica domanda sulle possibilità di estendere il rimborso delle accise sui carburanti anche alle imprese di trasporto valori, Girlanda non  la esclude totalmente, pur evidenziando le difficoltà insite nell'estensione del provvedimento ai veicoli di trasporto leggero, come quelli usati dalla categoria: .

"Allo stato, un ampliamento della tipologia di imprese che possono beneficiare di tale rimborso, attualmente destinato alle aziende che operano con veicoli di massa complessiva pari o superiore a 7,5 tonnellate, appare configurabile solo attraverso una specifica modifica normativa, per la cui realizzazione è indispensabile una preventiva ed attenta riflessione sull’impatto che tale ampliamento determina sui fondi complessivamente destinati a tale beneficio, al fine di evitare un eccessiva frammentazione delle domande di recupero, che renderebbe di fatto inefficace la misura. "

 

A cura di Raffaello Juvara - riproduzione riservata

 

 

 

 

--