Assaeroporti, le sfide per la ripartenza del sistema aeroportuale italiano dopo la pandemia

In occasione del lancio di APR 2021 - security & safety, la sezione tematica di essecome dedicata alla sicurezza delle IC del trasporto pubblico, abbiamo intervistato Silvia Pagini, Responsabile area Ambiente, Operations, Safety e Security di Assaeroporti, per fare il punto sulla situazione del sistema aeroportuale italiano alla ripartenza dopo la pandemia.

Per riassumere l’impatto della pandemia sul sistema aeroportuale italiano in termini di volumi di traffico, quanti sono stati i passeggeri nel 2019, nel 2020 e in previsione nel 2021?
Prima dell’emergenza sanitaria da Covid-19, il trasporto aereo in Italia registrava un costante incremento. Nel 2019 sono transitati nei nostri aeroporti oltre 193 milioni di passeggeri, con una crescita del 4% rispetto all’anno precedente, collocando quello italiano tra i principali mercati europei dell’aviazione. A causa della pandemia, che ha colpito in particolar modo il comparto aereo, i livelli di traffico del 2020 e del 2021 sono precipitati. Il 2020 si è chiuso con soli 53 milioni di passeggeri (pari al -72,6% del traffico 2019) e, secondo le ultime stime, a fine 2021 difficilmente si raggiungeranno gli 80 milioni di passeggeri, pari a circa il -60% dei livelli 2019.

Le merci hanno seguito lo stesso andamento?
Il cargo aereo è stato caratterizzato da un trend differente e ciò in ragione del ruolo chiave che il trasporto delle merci ha rappresentato durante l’emergenza, sia per consentire una capillare distribuzione dei dispositivi e delle apparecchiature mediche sia per l’incremento dell’e-commerce. Ciò non significa che il settore non abbia accusato il colpo: il traffico merci nel 2020 ha comunque registrato una contrazione ma, a differenza del segmento passeggeri, nei mesi successivi al primo lockdown (da luglio 2020 in poi) ha progressivamente ridotto il divario rispetto al 2019, attestandosi nel mese di dicembre al -10,6%. Nonostante la crisi, quindi, il cargo ha dimostrato grandi capacità di resilienza e ottime potenzialità di sviluppo e ne sono una dimostrazione i risultati del 2021 che, sulla base dei dati Assaeroporti, già a partire dal mese di agosto ha superato i livelli pre-Covid (+6,1% ad agosto e +2,9% a settembre)...

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