Tutti i motivi per esporre e visitare SICUREZZA 2021
Paolo Pizzocaro, Exhibition Director di SICUREZZA 2021, riassume nell'intervista a essecome i motivi per cui è importante partecipare come espositori a questa edizione, spiegando la strategia di comunicazione per la promozione e le modalità di accesso nel rispetto del protocollo di prevenzione.
A poche settimane da SICUREZZA 2021, molti operatori si stanno chiedendo come sarà questa edizione che si colloca dopo un momento complesso per tutti, per i motivi purtroppo ben noti. Quale risposta si sente di poter dare a chi sta valutando se partecipare come espositore?
Voglio darvi almeno tre motivazioni sul perché quest’anno esserci è importante.
La prima è la forza della proposta: ad oggi sono già più di 200 le aziende regolarmente iscritte, rappresentative di tutti i comparti e tra loro abbiamo diversi brand leader che hanno scelto SICUREZZA 2021 per presentare al mercato le novità cui hanno lavorato negli ultimi due anni.
Anche per questa edizione la rete di partner, che da sempre rappresenta un punto di forza della manifestazione, è riconfermata: associazioni, editori, enti di certificazione riconoscono SICUREZZA come il luogo in cui il mercato si incontra e si confronta sulle urgenze e i cambiamenti in atto.
Inoltre, la rinnovata contemporaneità con Smart Building Expo e l’inedita abbinata con Made Expo rafforzano l’offerta che andiamo a fare ai visitatori, soprattutto a installatori e progettisti che lavorano a stretto contatto con il mondo dell’edilizia e del building.
Insomma, i presupposti per riaffermarsi come l’evento di riferimento del settore ci sono tutti e non esserci può essere una occasione mancata, specie alla luce della seconda motivazione: lo scenario in cui SICUREZZA si colloca.
Il comparto sta vivendo grandi trasformazioni – l’integrazione, la crescente digitalizzazione, la forte attenzione alla ricerca di un maggiore comfort tecnologico nelle nostre case - ma sta anche scoprendo nuove potenzialità di utilizzo, pensiamo solo alla repentina diffusione dei termoscanner o dei sistemi di controllo accessi per la prevenzione Covid. In un momento in cui la security sta ampliando in maniera esponenziale le sue applicazioni, è fondamentale farsi vedere e raccontare le proprie proposte, o potrebbe farlo qualcun altro.
Infine, ultima rassicurazione che mi sento di dare è legata al clima che stiamo riscontrando in tutte le fiere che in queste settimane hanno aperto in Fiera Milano.
A partire dai primi giorni di settembre sono stati inaugurati più di 20 saloni e l’elemento che ha accomunato tutti, pur parlando di settori b2b molto diversi tra loro, è stata la grande partecipazione del pubblico. Posso dirvi che noi per primi siamo stati positivamente colpiti dall’entusiasmo con cui i visitatori hanno deciso di essere presenti, ribadendo l’utilità della fiera come momento di valutazione delle novità e delle innovazioni.
Paradossalmente, questo anno e mezzo di incontri necessariamente virtuali ci ha fatto rivalutare l’importanza dell’incontro personale. E in un mercato come quello della security, in cui è necessario anche toccare i prodotti per verificarne la facilità di installazione, le modalità di utilizzo e le performance, incontrarsi di persona e poter parlare direttamente con chi ha elaborato e prodotto le soluzioni è fondamentale.
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