Ailog parla delle professioni non regolamentate
Milano - AILOG assieme a ADACI illustrerà il 17 settembre l’impatto della legge 4/2013 (professioni non regolamentate) sul mondo della logistica e dei responsabili acquisti, esaminandone le prospettive professionali e le opportunità occupazionali.
La logistica e gli approvvigionamenti costituiscono due settori contigui nell’ambito della supply chain, rivestendo entrambi un ruolo cruciale e molto importante per l’economia italiana e internazionale, in termini di valore totale delle attività, di percentuale di PIL, di lavoratori occupati, a diversi livelli. Sono inoltre attività con forte impatto sui costi e sul servizio al cliente, leve competitive fondamentali in tutti i comparti, in grado di incidere sull’efficienza, sulla competitività e sulla sostenibilità del sistema paese.
AILOG (associazione italiana di logistica e supply chain management) e ADACI (associazione italiana acquisti e supply management) sono le associazioni di riferimento per tutto il mondo dei logistici e dei responsabili acquisti in Italia, che ne tutelano gli interessi e favoriscono lo scambio di esperienze, l’aggiornamento professionale e la sperimentazione di nuove soluzioni.
Per AILOG e ADACI la Legge 4/2013 relativa alle professioni non regolamentate disegna nuovi scenari e apre importanti prospettive professionali e opportunità occupazionali, a livello italiano e soprattutto internazionale.
Per illustrare in modo approfondito le novità introdotte dalla nuova normativa, AILOG e ADACI hanno organizzato una Conferenza Stampa che avrà luogo a Milano, martedì 17 settembre p.v., alle 12.30 presso il Ristorante Pappafood Il Soppalco, in piazza Città di Lombardia (MM2 Gioia).
Parteciperanno all’incontro Paolo Bisogni e Marco Pomè, rispettivamente presidente e vice presidente AILOG, e Renzo Zarantonello e Antonio de Cal, presidente e vice presidente ADACI.