Video, nel 2014 il sorpasso definitivo dell’IP sull’analogico

Londra - Il mercato della videosorveglianza intravede il  "punto di non ritorno" nel 2014, con il  fatturato dei sistemi video in rete  che sorpasserà per la prima volta quello dei sistemi analogici, secondo il nuovo rapporto "Il mercato mondiale della videosorveglianza e della CCTV"di IMS Research  (IHS Inc).

«Si prevede che le telecamere analogiche continueranno a essere più vendute in termini di numero di pezzi ma le telecamere IP sono in genere più costose e con caratteristiche più avanzate», ha dichiarato Jon Cropley, principale analista per la video sorveglianza di IHS. «Pertanto, anche se le telecamere IP  consegnate nel 2012 erano meno del 20 per cento del totale, la dimensione del loro mercato in termini di ricavi è pari quasi a quella delle telecamere analogiche».
Sono ormai numerosissime le  imprese  di grandi dimensioni che utilizzano sistemi  video in rete al posto delle apparecchiature analogiche, ma ora il video in rete  viene  scelto sempre più frequentemente anche per progetti più ridotti.  Inoltre, la competitività a livello di prezzi tra i registratori video analogici e i video digitali è molto alta, fornendo in tal modo un ulteriore impulso di crescita.
Nel complesso, il mercato mondiale per le apparecchiature di videosorveglianza è cresciuto di oltre il 10 per cento tra il 2011 e il 2012,  secondo le stime di IHS. La crescita è stata principalmente trainata dalle vendite di sistemi in rete nei paesi in cui l’analogico diminuito. Un'eccezione, tuttavia, è stata la Cina, uno dei paesi in cui il mercato analogico ha continuato a crescere.
«La transizione del video da analogico a network sta continuando nel 2013», ha detto Cropley. «Quest'anno l’analogico sarà sostanzialmente stabile, mentre il mercato network crescerà di oltre il 20 per cento».

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