Hörmann per il Top Mountain Crosspoint
Realizzato fra le cime innevate del comprensorio montano del Hochgurgl, in Austria, Top Mountain Crosspoint interpreta la tradizione architettonica alpina attraverso un linguaggio contemporaneo, riunendo sotto lo stesso tetto le quattro diverse funzioni di Museo della Motocicletta, ristorante a tema, cabinovia e stazione di pedaggio. Con i propri portoni e porte di sicurezza tagliafuoco in acciaio, Hörmann è protagonista anche in questo progetto caratterizzato da restrittivi requisiti di protezione antincendio.
La strada del Passo del Rombo (Timmelsjoch) è un vero paradiso per i motociclisti: mette in diretta comunicazione le valli Passiria (Alto Adige) e Ötztal (Tirolo), con un percorso sinuoso ricco di tornanti e di vedute spettacolari delle Alpi Retiche. Sul versante austriaco la strada è in parte di proprietà della famiglia Scheiber che, nel 1881, diede avvio alla fruizione turistica della Valle Ötztal costruendo il primo rifugio (Ramolhaus) a oltre 3.000 metri d’altezza. La tradizione di famiglia è stata recentemente rinnovata dai fratelli Scheiber che hanno deciso di ospitare la loro collezione di rarità motociclistiche e automobilistiche in un nuovo edificio museale polifunzionale.
Il museo: la sostenibile leggerezza del legno
Indetto nel 2012, il concorso di architettura per la realizzazione dell’edificio fu aggiudicato al progetto di Michael Brötz, giovane architetto tirolese autodidatta che ha sbaragliato l’agguerrita concorrenza di studi professionali locali ben più affermati. Il tema del movimento sulla neve – con sci e snowboard – e sull’asfalto – su due e quattro ruote – è stato sviluppato secondo sofisticate superfici concave e convesse realizzate in legno, capaci di adattarsi con l'ambiente circostante e di conferire leggerezza all’intera composizione. Il concept progettuale ha voluto mantenere i riferimenti alla pratica costruttiva locale, reinterpretati con una leggerezza sconosciuta all’immagine rustica tipica degli edifici tradizionali. Ma la sfida principale è consistita nell’integrazione fra quattro funzioni diverse. Nei 6.060 metri quadrati inondati di luce naturale zenitale, il museo (ad oggi il più elevato d'Europa, a 2.175 metri s.l.m.) ospita 230 modelli di motociclette d’epoca prodotte da marchi di diverse nazionalità, oltre ad alcune rare autovetture dal sapore “vintage”. La visita si conclude su una terrazza che offre una vista spettacolare sulla vallata sottostante e sulle cime innevate. Lo stesso edificio accoglie anche un ristorante panoramico, la stazione della cabinovia collegata al comprensorio sciistico del Hochgurgl e il casello per il pagamento del pedaggio legato al transito lungo la Ötztalstrasse, dotato di un’area di pronto soccorso con eliporto.
Archtiettura e materiali
L’edificio è composto da un basamento ipogeo in calcestruzzo armato, rivestito con scandole di ardesia, sopra il quale si eleva la costruzione in legno di larice locale grezzo, che disegna un volume ondulato in direzione della valle. Il tetto sopra il ristorante riprende la struttura a doppia falda, scorrendo con forme fluide sugli spazi del museo fino a proteggere la stazione della cabinovia Kirchenkar e il casello sottostante. L’uso estensivo dei materiali naturali caratterizza l'area espositiva e la zona ristorazione. Per la costruzione della complessa copertura è stato utilizzato legno lamellare di abete. Nel ristorante è stato invece impiegato legno di larice riciclato in pannelli che creano un'atmosfera accogliente e vivace allo stesso tempo. I pavimenti e le pareti dell'area espositiva sono realizzati con pannelli di larice nuovo oliato che sottolineano il carattere dinamico degli oggetti esposti.
Protezione antincendio di primo livello
La realizzazione del Top Mountain Crosspoint ha richiesto misure tecniche speciali per la protezione antincendio. La compartimentazione degli spazi è affidata principalmente ai portoni scorrevoli Hörmann FST con capacità di protezione al fuoco T30. Situato al piano superiore, in direzione della galleria diretta al ristorante, il portone scorrevole FST è lasciato a vista e si inserisce perfettamente nell’immagine d'insieme, mentre al piano terra il progettista ha preferito un portone FST che trasla dentro una nicchia nella parete, risultando praticamente invisibile. In entrambi i casi le chiusure di sicurezza sono state realizzate senza che la loro presenza interferisse con il rivestimento in legno delle pareti. In esercizio normale, le due varianti del portone antincendio scorrevole Hörmann FST garantiscono la piena larghezza di passaggio, mentre in caso d'incendio si chiudono automaticamente creando singoli comparti antincendio all'interno dell'edificio. I portoni installati nel Top Mountain Crosspoint sono inoltre dotati di un impianto di allarme ottico e acustico nonché di portine pedonali che assicurano una via di fuga per le persone che si trovano all'interno della struttura. Nel museo sono state installate porte antincendio Hörmann STU, a uno e a due battenti, per separare i magazzini e i locali di servizio. Di particolare pregio risultano le porte in acciaio per i locali pubblici, dotate di chiudiporta e coordinate esteticamente a creare un design uniforme con l’allestimento degli ambienti interni. All’esterno, l’area di primo soccorso è delimitata da due portoni sezionali automatici Hörmann ALR F42. La finestratura in vetro acrilico Duratec, particolarmente resistente ai graffi, in questo caso opacizzata, lascia penetrare la luce nella stanza offrendo al contempo protezione dall’introspezione visiva.
Top Mountain Crosspoint è un'opera sorprendente, punto di riferimento per gli appassionati delle moto e delle auto d’epoca, per gli amanti dello sci e della montagna e per chi apprezza l'architettura, che convince per la sua forma inconsueta e per la varietà delle funzioni accolte in un contesto paesaggistico straordinario.