Approvato il merger Johnson Controls con Tyco, che cede le attività in Sud Africa
MILWAUKEE (US) – CORK (Irlanda) - Nel corso di un’assemblea straordinaria degli azionisti di Johnson Controls, tenuta a Dallas lo scorso 17 agosto, è stata approvata la fusione precedentemente annunciata con Tyco (leggi), con il 97% dei voti a favore. Anche gli azionisti di Tyco hanno approvato la fusione con Johnson Controls durante un’assemblea straordinaria tenuta a Dublino. La fusione sarà operante dal 2 settembre 2016.
Qualche giorno dopo, Tyco ha siglato l’accordo definitivo per la cessione delle attività di sicurezza in Sud Africa, dove opera con il marchio ADT, a Fidelity Security Group per un prezzo indicato di 140 milioni di dollari. L’attività di Tyco in Sud Africa è focalizzata sui servizi di monitoraggio, comprendenti la gestione degli interventi di guardie armate, il rilevamento e la protezione incendi, il controllo accessi e altri servizi di sicurezza sia per utenti privati che commerciali. Gli effetti finanziari di questa vendita erano già stati previsti nel report fiscale di Tyco del terzo trimestre, pubblicato il 29 luglio scorso.
Dopo questa operazione, Tyco continuerà a vendere in Sud Africa i suoi prodotti per l’antincendio, la security e la safety tramite ADT, che distribuirà localmente i prodotti rivolti ai mercati verticali residenziale e commerciale, e le soluzione specializzate di Tyco per il mercato retail. La cessione si dovrebbe completare al più tardi nel primo trimestre fiscale del 2017, ed è soggetta alle clausole di salvaguardia dei consumatori, compresa l’approvazione da parte delle Autority Anti Trust. Per l’esercizio fiscale 2016, sono previsti ricavi per circa 160 milioni di dollari.
Fidelity Security Group è il maggior security solutions provider del Sud Africa ed è leader nell’innovazione dei sistemi di sicurezza. Fidelity offre un’ampia gamma di servizi di sicurezza (vigilanza, gestione valori, interventi armati integrati) e tecnologie correlate, con 36.000 addetti operanti in oltre 82 filiali e depositi in Sud Africa, Namibia, Botswana, Zimbabwe, Swaziland e Zambia.
A cura della Redazione