Chiude IFSEC 2016, un'edizione che ha soddisfatto gli espositori

Dopo anni di dominio incontrastato della scena del mercato della sicurezza da parte della videosorveglianza in ogni sua componente, questa edizione di IFSEC International parrebbe aver riportato al centro dell'attenzione i sistemi antintrusione, le barriere fisiche e il controllo accessi per la protezione degli edifici e delle aree riservate.

Molteplici le spiegazioni di questa nuova situazione, che trova conferma anche nell'accelerazione nel processo di integrazione tra produttori video, antintrusione e controllo accessi.

Da una parte, i più recenti episodi di terrorismo in Europa hanno evidenziato quanto sia importante la difesa fisica degli obiettivi sensibili; dall'altra, la stessa crescita delle prestazioni della videosorveglianza, in termini di definizione delle immagini e di capacità di interpretazione dei dati, suggerisce impieghi sempre più ampi nell'intelligence pre-post evento, piuttosto che di interdizione dello stesso.

Si aggiunge a questo il crollo dei prezzi nel 2015 dei componenti hardware e software dei sistemi video, come ha riportato IHS (leggi), che potrebbe aver indotto i grandi produttori globali a spostare gli investimenti verso ambiti che, almeno per il momento, sembrano offrire maggiori opportunità di crescita e di fidelizzazione dei clienti.

Complessivamente soddisfatti gli espositori italiani presenti a IFSEC 2016, che hanno trovato notevole interesse per i prodotti presentati tra gli operatori del mercato britannico.

A cura della Redazione