Viminale: ridotti del 13,1% i delitti in Italia nei primi sette mesi del 2015
Nella tradizionale conferenza stampa del 15 agosto al Ministero dell'Interno, sono stati diffusi i dati sulla criminalità in Italia nell’ultimo anno. Secondo Repubblica.it nei primi sette mesi del 2015 sono scesi da 1.643.737 a 1.427.805 i delitti commessi in totale (-13,1%), mentre quelli a scopo predatorio (furti e rapine) sono passati da 931.580 a 837.356 (-10,1%). In particolare, le rapine in banca sono diminuite del 5,9% (427 contro 454) e quelle negli uffici postali sono diminuite del 17,7% (172 contro 209). Altrettanto significative le riduzioni di furti e rapine nelle abitazioni, rispettivamente del 12,4% e 10,2%.
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