SFR&L 2021, la sicurezza delle Cose nella nuova normalità - L’importanza strategica per il Paese della legalità nella logistica

Intervenendo a SFR&L 2021, Massimo Marciani, presidente di Freight Leaders Council, ha affrontato il tema della legalità della filiera logistica, delle infiltrazioni criminose, degli appalti assegnati al massimo ribasso. Riciclaggio, elusione fiscale, caporalato, mancata applicazione dei CCNL i fenomeni da contrastare attraverso modalità diverse di gestione degli appalti.

Durante il ciclo di tavole rotonde “SFR&L 2021” è emerso a più riprese il problema delle responsabilità dei committenti in relazione alle tariffe al massimo ribasso che, in determinate circostanze, possono risultare “criminogene” anche sul piano della sicurezza fisica dei lavoratori. Dal suo punto di osservazione di Presidente di un organismo come Freight Leaders Council, come valuta la situazione?
Il tema della correlazione fra basse tariffe per l’esecuzione di un servizio che possono risultare addirittura “criminogene” e il settore della logistica, potrebbe apparire strano a chi non si occupa tutti i giorni – sul campo - di queste tematiche e quindi potrebbe chiedersi se non sia pleonastico riaffermare la centralità del concetto di legalità. La legalità non dovrebbe essere infatti il prerequisito di base di ogni impresa in ogni filiera produttiva?
In realtà, purtroppo, in alcuni settori della nostra economia come l’agricoltura, l’edilizia ed anche la logistica, ci sono delle situazioni che necessitano di un supplemento di attenzione non solo da parte di tutti gli attori chiave del settore – Freight Leaders Council incluso - ma soprattutto da parte dei decisori politici. Una volta per tutte.
Il Freight Leaders Council ha come propria mission dar valore al sistema logistico: se questo settore non è guidato dai presupposti della legalità e del valore, allora la concorrenza diventa sleale, diventa un duello tra chi rispetta la legge e segue le normative e chi invece non le segue e si ritaglia in questo modo un’indebita condizione di vantaggio, praticando tariffe più basse per i propri servizi e quindi mettendo fuori mercato chi invece – come tutti dovremmo fare – rispetta la legge e le regole che ci siamo dati come comunità.
Se concordiamo sul fatto che la logistica è un settore strategico sul quale stiamo tutti lavorando per fare in modo di portare valore al suo interno, con un conseguente accrescimento di valore economico, non solo facciamo del bene a chi ci lavora ma, allo stesso tempo, evidenziamo un problema: dove si spostano i soldi, si spostano anche criminalità e infiltrazioni mafiose ed in prospettiva con “Next Generation UE” ancor di più dobbiamo essere in grado di attivare al meglio tutte le componenti dello Stato preposte al controllo, monitoraggio e verifica.
Un’altra caratteristica specifica della logistica è costituita dall’elevata intensità di manodopera. Questo dato porta ad avere necessità di capitali freschi e di conseguenza attira l’attenzione della malavita che dispone di ingenti quantità di denaro da riciclare...

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