ll Crimine Organizzato nel Retail, un fenomeno in crescita in Italia
Iniziamo con l'articolo di Giuseppe Mastromattei, presidente del Laboratorio per la Sicurezza, un focus dedicato al Crimine Organizzato nel Retail (ORC), un fenomeno che si sta diffondendo in molti paesi e che preoccupa i retailer. In Italia potrebbe diventare un "crimine di accesso" a rischio zero per bande di giovani, da contrastare in modo adeguato.
Ogni giorno infatti, registriamo efferati attacchi presso numerosi punti vendita e centri commerciali presenti in tutta Italia che, con tutta tranquillità, possiamo affermare siano frutto di attente pianificazioni e analisi da parte di vere e proprie organizzazioni criminali che, dopo aver studiato le vulnerabilità presenti nel sistema e la relativa fattibilità, decidono di colpire catene di negozi con una serialità tipica dei professionisti.
Inoltre, dall’analisi degli eventi registrati, si nota che non vi è più una precisa territorializzazione che contraddistingueva gli episodi negli anni scorsi. Si è passati da attacchi localizzati in determinate regioni di Italia (ben noti sono stati quelli che hanno colpito il nord-est nel 2018) a vere e proprie “serie criminose” (da non confondere con le serie criminali televisive) che si spostano con agilità sull’intero territorio nazionale non curandosi delle distanze geografiche, ma con il solo scopo di accumulare indebitamente e velocemente il maggior profitto, una volta individuata una falla o una carenza all’interno di un “processo di vendita” di una catena (pensiamo, ad esempio, ai sistemi di pagamento denominati “self check out”)...
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