Centrum nuovo Amico della Fondazione Enzo Hruby
La Fondazione Enzo Hruby è lieta di annunciare che la società Centrum di Carpi, in provincia di Modena, si è unita ai propri Amici Sostenitori, avviando un percorso di collaborazione che sarà foriera di nuovi progetti e iniziative nell’ambito dell’impegno della Fondazione per la protezione del patrimonio culturale italiano e la diffusione della cultura della sicurezza.
“Con questo gesto concreto scaturito da una profonda sensibilità e attenzione verso le tematiche della protezione del patrimonio culturale italiano” - dichiara Carlo Hruby, Vice Presidente della Fondazione Enzo Hruby - “la società Centrum offre un contributo importante a supporto dell’impegno della nostra Fondazione e dimostra il valore che risiede nella condivisione della cultura della sicurezza tra i professionisti del settore. La partecipazione di questa azienda leader si aggiunge alla collaborazione con altre realtà importanti del nostro Paese, nel segno della collaborazione che viene promossa dalla nostra Fondazione con l’obiettivo di sostenere con sempre maggiore forza ed energia la tutela del patrimonio culturale italiano, farlo conoscere e diffondere il valore della sua protezione attraverso le più moderne e avanzate tecnologie.”
“Abbiamo deciso di impegnarci in questo importante percorso a fianco della Fondazione Enzo Hruby” - dichiara Andrea Guandalini, titolare di Centrum - “perché crediamo che il nostro contributo possa essere di grande aiuto alla Fondazione nel sostenere la protezione del patrimonio culturale italiano, che ci invidia tutto il mondo. Essere al fianco della Fondazione Hruby ci motiva tantissimo e proprio per questo la decisione di impegnarci in maniera concreta nel ruolo di Amici Sostenitori è stata presa all’unanimità da tutta la nostra azienda. Per noi è davvero un orgoglio, un grazie alla famiglia Hruby e anche a tutti i collaboratori.”
Oltre a Centrum, sono Amici Sostenitori della Fondazione Enzo Hruby le società Elettron di Brescia, Metrovox di Roma, Telefonia e Sicurezza di Como e Umbra Control di Perugia.
(foto di Denise Prandini)