Si allarga in UK il caso Hikvision, inchiesta del Daily Mail
Dall'articolo di George Knowles pubblicato il 1 ottobre sul sito del Daily Mail (leggi):
"Dentro il Quartier Generale del Grande Fratello in Cina: le sue telecamere controllano milioni di cittadini inglesi. Giornalisti in incognito del MoS sono entrati nel centro nevralgico del gigante della videosorveglianza che spia i propri cittadini per sradicare i dissidenti."
"In questo momento, le telecamere di videosorveglianza controllano i movimenti di milioni di inglesi nella loro vita quotidiana negli aeroporti, negli uffici pubblici, negli stadi, nelle strade, nelle stazioni ferroviarie. Si è appreso di recente che Hikvision, un'azienda controllata dal governo cinese, è il più grande fornitore di sistemi di videosorveglianza in Gran Bretagna, facendo esplodere la paura che le sue telecamere possano venire hackerate da Pechino al semplice tocco di un tasto. La settimana scorsa, giornalisti in incognito del MoS (Mail on Sunday) si sono finti uomini di affari per infiltrarsi nel quartier generale della "cittadella della videosorveglianza" a Huangzhou, nella Cina orientale, per investigare sulle sue attività. Ciò che hanno trovato aggiungerà nuovi motivi di preoccupazione nei confronti di un'azienda la cui crescente influenza in UK è già stata al centro di interrogazioni da parte di ex-ufficiali di M16 ed ex ministri della sicurezza. Lontana dall'essere un operatore economico indipendente, come dichiara nella sua comunicazione verso i clienti, Hikvision è controllata dal Partito Comunista, al governo in Cina."
"Lord West di Spithead, che è stato Ministro della Sicurezza in un governo laburista, ha dichiarato: 'Sappiamo molto bene che i cinesi attaccano i sistemi occidentali su larga scala per impadronirsi delle proprietà intellettuali, ma questo è ancora più preoccupante. Se queste telecamere sono in un ufficio, possono vedere i documenti e rilevare i nomi degli impiegati. Quello che sto spingendo presso il governo è l'istituzione di una commissione d'inchiesta che dovrebbe comprendere anche le agenzie dei servizi di sicurezza."
"Hikvision ha ricevuto finanziamenti da Pechino per miliardi di sterline che, come sostengono i critici, sta usando per vendere sistemi di videosorveglianza al di sotto dei prezzi di mercato e diventare la più grande azienda al mondo di sistemi di videosorveglianza in meno di un decennio."
"Hikvision è al centro di un programma governativo di stampo orwelliano per spiare 1,3 miliardi di cittadini, ed è indissolubilmente legata alla repressione totalitaria di coloro che vengono considerati "nemici dello stato". E' ancora più inquietante che il vice presidente di Hikvision, Pu Shilang, di 38 anni, sia anche il responsabile tecnico del laboratorio del Ministero della Pubblica Sicurezza, la temuta organizzazione accusata di arrestare e incarcerare illegalmente ogni anno migliaia di avvocati, attivisti e presunti oppositori del governo in tutta la Cina."
"John Honovich, titolare del sito IPVM che monitora il settore della videosorveglianza, sostiene che i sistemi sviluppati da Hikvision diano al governo cinese 'potenti strumenti per controllare e sopprimere qualsiasi opposizione al partito'. Honovich afferma che Hikvision sia pesantemente finanziata dalle banche statali cinesi per farle conquistare il predominio mondiale, consentendole di vendere i (propri) sistemi in tutti i mercati a prezzi relativamente bassi per stroncare la concorrenza. 'L'obiettivo strategico è di ottenere la massima quota di mercato, a costo di vendere in perdita' ha aggiunto.
Honovich mette in guardia le amministrazioni locali e nazionali dall'utilizzare prodotti Hikvision perchè: 'Detto in parole semplici, i rischi derivanti dall'impiego di prodotti costruiti dal governo cinese sono troppo alti".
(Sintesi dell'articolo di George Knowles - traduzione a cura della Redazione)