Le perdite dovute a furti, scarti ed errori costano 6,7 miliardi di euro alle aziende del settore Retail e GDO in Italia
Milano, 7 novembre 2023 – Nel 2022 le differenze inventariali delle aziende del settore del Retail e della GDO hanno raggiunto in media l’1,38% del fatturato annuo, portando la stima del valore delle perdite a circa 4,6 miliardi di euro.
Queste perdite derivano da furti e frodi, ma anche da errori amministrativi, scarti, rotture e altre inefficienze operative.
A questo valore va aggiunta la spesa che le aziende sostengono in misure di sicurezza o contrasto alle perdite, raggiungendo così un costo economico totale stimato pari a 6,7 miliardi di euro, l’equivalente di 114 euro per ogni cittadino italiano.
Sono alcuni dei risultati dello studio “La Sicurezza nel Retail in Italia 2023” realizzato da Crime&tech, spin-off di Transcrime - Università Cattolica del Sacro Cuore, con il supporto di Checkpoint Systems Italia e la collaborazione dell’associazione Laboratorio per la Sicurezza.
“Questo studio ha l’obiettivo di provare a quantificare le perdite e fornire alle aziende degli spunti di riflessione sulle soluzioni da poter adottare”, commenta Marco Dugato, Amministratore di Crime&tech e Ricercatore di Transcrime - Università Cattolica del Sacro Cuore. “L’ambizione è incoraggiare le aziende e i fornitori di servizi ad adottare sempre più delle strategie aziendali in tema di sicurezza che siano basate sulla raccolta e analisi sistematica di dati”.
“Dal 2017, questa iniziativa illumina la sicurezza nel retail, fornendo preziose linee guida per gli operatori di mercato”, afferma Alberto Corradini, Business Unit Director Italy di Checkpoint Systems. “Checkpoint ha sempre sostenuto con impegno la realizzazione di studi sulle differenze inventariali nel retail, riconoscendo l'importanza di una comprensione approfondita del contesto in cui operano i retailer. La sicurezza è un elemento cruciale per garantire operazioni efficienti e sostenibili, e questa ricerca si propone di offrire una panoramica esaustiva dello stato attuale del mercato.”
Giuseppe Mastromattei, Presidente del Laboratorio per la Sicurezza, aggiunge “Il Laboratorio, in un’ottica di open innovation, da sempre incoraggia la condivisione di informazioni tra tutti gli stakeholders del settore. L’analisi dei dati condivisi è essenziale per definire le strategie di prevenzione. Questo rapporto è ormai uno strumento indispensabile per affrontare consapevolmente le sfide future della sicurezza nel Retail.”
Questo studio si pone in continuità con le precedenti analisi svolte da Crime&tech a livello nazionale (La Sicurezza nel Retail in Italia, 2017 e la Sicurezza nel Retail in Italia, 2021) ed europeo (Retail Security in Europe – Going beyond shrinkage, 2019), sempre in collaborazione con Checkpoint Systems.
Lo studio è stato presentato oggi, martedì 07 novembre, durante il webinar dal titolo “La Sicurezza nel Retail in Italia”. Il report dello studio e i report precedentemente pubblicati sono disponibili sui siti ufficiali di Crime&tech e Checkpoint Systems.
Crime&tech Srl è lo spin-off di Transcrime - Università Cattolica del Sacro Cuore. Crime&tech traduce le ricerche di Transcrime in tecnologie e applicazioni per il settore privato e le istituzioni pubbliche, offrendo analisi avanzate per valutare, monitorare, mappare e prevenire i rischi relativi a sicurezza e reati. Crime&tech dispone di una solida rete di data provider e system integrator a livello globale.
Checkpoint Systems, Divisione di CCL Industries, partner globale e fornitore di soluzioni RF e RFID verticalmente integrate per il retail, offre etichette, hardware per negozi e centri di distribuzione e software basati su cloud. Le soluzioni di Checkpoint aiutano a brandizzare, proteggere e tracciare la merce dalla produzione al consumatore, ottimizzare le operazioni di vendita, con dati utilizzabili in tempo reale, precisione delle scorte, vendite omnichannel efficienti, migliori performance finanziarie e una migliore esperienza per il consumatore.
CCL Industries Inc., leader mondiale nelle soluzioni per etichette e packaging speciali per le società che operano a livello mondiale, piccole imprese e consumatori, impiega circa 19.000 persone e gestisce 150 strutture in 25 paesi in sei continenti con sedi aziendali a Toronto, in Canada, e Framingham, Massachusetts.
Laboratorio per la Sicurezza è un’associazione che riunisce i professionisti delle funzioni di Security, Safety, Compliance, Loss Prevention e Privacy operanti in prevalenza per conto di aziende nazionali e internazionali del Retail e della Grande Distribuzione Organizzata.
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