Conforti, soluzioni sicure e intelligenti per la gestione del cash nei PdV

di Silvio Carcereri, Direttore commerciale Conforti SpA

In 111 anni di attività Conforti ha seguito giorno dopo giorno l’evoluzione del contante in Italia spostando il focus, negli ultimi 30 anni, dove si è spostato il “cash” da proteggere: dagli Istituti Bancari alla GDO & Retail e al CIT.
Già prima dell’Euro molti prospettavano la rapida scomparsa del contante a favore dei pagamenti elettronici, così venendo meno la necessità di protezione fisica ma, ancora oggi, i nostri clienti ci parlano di una realtà ben diversa.
Nel settore della GDO alimentare siamo presenti come fornitori di mezzi forti, particolarmente nella branca “hard-discount” che si è fortemente evoluta, caratterizzata da grandi player nazionali ed europei che posseggono estese reti di punti vendita diretti.
E sono loro a raccontarci che ancora oggi, nonostante una certa diffusione dei pagamenti elettronici, il contante rimane su una quota media nazionale di ben il 60% circa.
E noi crediamo, conoscendo le particolarità del nostro Paese, che tale quota rimarrà sempre molto rilevante.
Dunque, il contante va gestito e protetto dove viene incassato e nel trasferimento del CIT alle sale conta.
Decenni di confronto con i player di questo mercato ci hanno indotto la consapevolezza della diversità di approccio di ciascun marchio.
Sebbene l’attività sia la stessa, il modo di custodire e trasferire gli incassi è diverso per ogni azienda. Perciò dev’essere diverso il modo di proteggerli.
Finché siamo arrivati a comprendere che non era più possibile offrire “prodotti”, ovvero solo casseforti standard, per quanto evolute, ma occorreva progettare “soluzioni” personalizzate per ciascun cliente. Così è avvenuta la svolta, abbiamo iniziato a progettare insieme ai nostri clienti la soluzione esclusiva adatta a ciascuno di loro.
E oggi, se osserviamo i nostri principali clienti della GDO, per i quali serviamo circa 2.500 punti vendita, noteremo che ciascuno di questi marchi impiega un mezzo forte Conforti studiato espressamente per la sua realtà, diverso da tutti gli altri.

La famiglia di casseforti intelligenti Conforti “SCF” (Secure Cash Flow) è il nostro fiore all’occhiello.
Sviluppata a partire da 10 anni fa, grazie a un confronto con il nostro prestigioso cliente Gruppo Eurospin Italia, offre grandi vantaggi. Il più evidente è l’accredito degli incassi in tempo reale, che permette valuta e disponibilità immediate, ma di grande importanza è anche un vantaggio di evidenza minore ma ben noto alla GDO: l’abbattimento del contenzioso.
Nei flussi di gestione del contante in un p.v. e nel trasferimento via CIT possono verificarsi ammanchi, dovuti a errore umano o malafede, e quando ciò si verifica gli occhi sono puntati sul personale del negozio e del CIT. Spesso nasce un contenzioso che può portare ad azioni legali etc, ovvero spreco di risorse umane e denaro.
Con l’adozione delle casseforti “SCF” ciò viene evitato grazie al monitoraggio di ogni singola operazione.
Le banconote vengono sostanzialmente tracciate nel loro percorso, da quando escono dal registratore di cassa a quando entrano, verificate e contabilizzate, nella cassaforte; successivamente quando vengono estratte, contenute in un cash-box sigillato, riconosciuto e tracciato elettronicamente fino all’arrivo in sala conta, dove vengono ricontate e l’accredito convalidato.
Ciò è possibile grazie ai controlli multipli insiti in “Mercurio”, il sistema Conforti di centralizzazione e gestione remota delle casseforti intelligenti che opera affiancando la piattaforma bancaria per l’accredito veloce, anticipandola.
Mentre la piattaforma bancaria collega il “versato” in cassaforte alla Banca, passando per il CIT, “Mercurio” collega l’uscita dal registratore di cassa del p.v. con la cassaforte “SCF” e con la contabilità del cliente, in parallelo e con largo anticipo rispetto al resoconto dell’accredito bancario che avviene giorni dopo, ovvero dopo la contazione.
Ciò permette al cliente un maggior controllo di tutte le fasi di vita del contante e una chiusura anticipata del riscontro contabile...

Clicca qui sotto per leggere l'articolo completo: