SFRL&L 2021, la sicurezza delle Cose nella nuova normalità - Le società di sicurezza a fianco degli operatori della logistica
Magazzini, hub, treni, camion, aerei, tutto necessità di essere protetto e controllato perché “contenitore” di una delle prede più ambite nei giorni nostri, i beni di consumo. Marco Stratta, consigliere delegato dei Cittadini dell'Ordine, sottolinea l'importanza degli operatori di sicurezza per coniugare al meglio consulenza e offerta tecnologica a supporto della supply chain.
Il cambiamento dei flussi delle merci destinate ai consumatori finali, conseguente alla diffusione dell’e-commerce accelerata dalla pandemia, ha modificato schemi e soluzioni per la loro sicurezza fisica. Dal vostro punto di osservazione, quali sono i cambiamenti più rilevanti e quali risposte possono offrire alla catena logistica gli operatori della vigilanza privata?
La pandemia probabilmente non ha ampliato la gamma di merci in circolazione ma, semplicemente, le modalità di acquisto ed i soggetti di destino, mantenendo inalterate le necessità connesse al trasporto e, a parte, alla logistica.
La crescita dei volumi è invece una costante da diversi anni. Le merci a “chilometro 0” sono infatti una bella cosa ma questo può valere per frutta e verdura, mentre tutto il resto deve fare migliaia di miglia per arrivare dal produttore al consumatore.
In un mercato globalizzato, dove tutti possono avere tutto, la merce deve essere trasportata in tutto il mondo.
La sicurezza diventa quindi un elemento essenziale del contesto economico e, a riprova di ciò, basta vedere il numero di norme volontarie che si sono sviluppate negli ultimi anni, a partire dalla ISO 31000 sul risk management per passare alla serie 27000 sulla sicurezza delle informazioni e, ovviamente, alla 28000 che definisce il sistema di gestione della security lungo la supply chain di un’organizzazione.
Magazzini, hub, treni, camion, aerei, tutto necessità di essere protetto e controllato perché “contenitore” di una delle prede più ambite nei giorni nostri, i beni di consumo. Immaginiamo per un momento un bilico che trasporta iPhone12: meriterebbe o no la scorta che si farebbe ad un furgone portavalori o ad un’importante opera d’arte?
Alla consapevolezza sulle necessità di sicurezza, si aggiunge l’evoluzione della tecnologia nel campo, appunto, della sicurezza: vigilanza satellitare, app, barriere infrarossi, telecamere termiche, ad alta risoluzione, ecc, ecc.
L’elemento tecnologico è ormai fondamentale perché permette di garantire la performance unita ad un contenimento del costo...
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