Digitalizzazione e GDPR: cosa cambia nel security management in banca - 2
Partito forse dopo altri settori, il sistema bancario sta accelerando nella trasformazione digitale, iniziata con il potenziamento dei dispositivi automatici all’interno delle filiali per passare ad un un loro lay-out operativo rivoluzionario. Pierluigi Martusciello descrive per essecome la digital transformation in banca.
Possiamo fare il punto sugli effetti della digitalizzazione sul sistema bancario e sul futuro delle premises?
In una realtà sempre di più orientata alla IoT (Internet of Things), fisiologicamente anche gli sportelli bancari hanno dovuto cambiare struttura e aspetto. La trasformazione è iniziata forse tardi ma, negli ultimi anni, l’accelerazione è impressionante. Si era partiti con il potenziamento delle macchine automatiche di prelevamento (ATM, cash-in, cash-out, ecc..) all’interno delle filiali bancarie; poi si è passati ad una progettazione differente della filiale bancaria, ossia un lay-out operativo rivoluzionario, con l’intento di smaterializzare il più possibile i valori (denaro, assegni, ecc..) gestiti dal personale di banca. All’ingresso dell’agenzia sono sparite le bussole, si è passati alle sliding doors, è aumentata sia la tecnologia in campo, per esempio le telecamere fornite di video analisi, che quella disposizione del cliente che, sempre più spesso, può interagire con il personale banca grazie a monitor multimediali interattivi connessi ad una control room di servizi bancari...
Clicca qui per leggere l'intervista pubblicata in essecome online 8/2018