Google entra con la Nest Cam nella videosorveglianza su cloud
Presentato il primo pacchetto di videosorveglianza “made in Google”, con telecamera Nest Cam a 199 dollari e 10 dollari al mese per lo storage degli ultimi 10 giorni di riprese. Nest, la società americana di termostati e rilevatori di fumo acquistata nel 2014 da Google per 3,2 miliardi di dollari, si è lanciata alla conquista del mercato europeo della videosorveglianza residenziale con Nest Cam, una piccola telecamera in acciaio dal look molto originale. La telecamera cripta le immagini in tempo reale, mettendole in sicurezza nel cloud a fronte di un canone mensile di 10 dollari, con garanzie particolari per la protezione dei dati.
Come aveva previsto IHS lo scorso anno (www.securindex.com/news/leggi/615/google-acquista-nest-secondo-ihs-possibili-implicazioni-per-la-sicurezza-residenziale), l’acquisto di Nest preludeva all’ingresso di Google nel settore della sicurezza residenziale attraverso l’integrazione di soluzioni di home automation.
In effetti, i prodotti di Nest sono più legati al concetto di home automation che di sicurezza, ma la tendenza a unire i due aspetti è in piena crescita, e questo lascia presagire che Google svilupperà ulteriormente l’offerta di sicurezza. La forte opportunità di crescita nel segmento degli allarmi antintrusione potrebbe portare a un numero ancora maggiore di ingressi di nuovi concorrenti del calibro di quelli già presenti: AT&T, Comcast, TimeWarner, Orange, Numericable-SFR, Withings, Myfox, Netatmo, etc…
Nel 2015, è prevista una crescita nel segmento residenziale del 9,4% a livello globale, contro il 5,9% del segmento commerciale.
A cura della Redazione
